Basta carcere per ‘Madame sonnifero’, la donna ucraina di 50 anni accusata di aver narcotizzato e rapinato alcune anziane. La badante, condannata in rito abbreviato a un anno e quattro mesi lo scorso marzo per aver derubato 300 euro a una 92enne, allettata a seguito di un ictus, e per aver derubato 400 euro a un’altra anziana, una donna di 86 anni, non sarà più in carcere.
La 50enne, tempo prima, aveva subito anche un’altra condanna per la quale deve scontare ancora 4 anni per due rapine aggravate realizzate a Ostia e al Tuscolano. E su di lei pende anche un terzo procedimento per fatti analoghi. Su richiesta dall’avvocato Antonino Castorina, che la segue, il giudice ha accolto la richiesta di una misura cautelare alternativa.
Nel dispositivo, infatti, si legge che la 50enne sconterà la sua pena ai domiciliari, senza braccialetto elettronico, in una onlus a Roma est. In più il giudice l’ha anche autorizzata ad allontanarsi dal domicilio per “indispensabili esigenze di vita” tutti i giorni dalle 10 alle 13, così come potrà andare dei medici o fare delle analisi, da sola, previa comunicazione agli organi di polizia competenti per il controllo esibendo la relativa documentazione medica prima e dopo la prestazione sanitaria.
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Basta carcere per ‘Madame sonnifero’, la badante che sedava anziane e le rapinava
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Articolo pubblicato su RomaToday